In questo periodo nel laboratorio “il gioco dell’artista” stiamo esplorando le potenzialità espressive del segno, nell’incontro del 31 marzo abbiamo lavorato sul disegno a tratto continuo.
La tecnica del tratto continuo consiste nell’eseguire un disegno servendosi di un’ unica linea continua, senza staccare mai la matita o la penna dal foglio.
Questo tipo di approccio è utile per comprendere la forma nel suo insieme, per costruirla passando dall’interno all’esterno e viceversa, dandole così un movimento ed un’ organicità che la rende viva.
Il soggetto del disegno sarà quindi una sola cosa con il contesto che lo circonda. È molto utile associare a questa tecnica il disegno cieco.
Qui sotto alcuni esempi di disegni ottenuti con questo approccio.
La pratica del disegno a tratto continuo ha la caratteristica di creare molto rapidamente uno stato di coscienza molto rilassato e concentrato, tipico degli stati indotti dalla meditazione, facilmente ti capiterà di avere idee nuove o ti troverai nella giusta concentrazione per disegnare o dipingere qualsiasi soggetto. Insieme al disegno cieco, il disegno a linea continua è una pratica consigliata da diversi maestri prima di affrontare soggetti complessi o il disegno anatomico della figura dal vero.
Anche Frederick Franck nei suoi libri The Zen of Seeing: Seeing Drawing As Meditation
e The Awakened Eye: A Companion Volume to the Zen of Seeing : Seeing, Drawing As Meditation raccomanda caldamente questa pratica.