La sezione aurea è un soggetto di riflessione che ha molto affascinato nella storia i matematici, gli architetti, molti pittori e diversi musicisti. Io stesso la ho spesso utilizzata come regola di riferimento per alcune mie composizioni. E’ stata scoperta dai pitagorici, definita da Euclide ed ha per le sue caratteristiche dato adito a infinite riflessioni, anche simboliche, ed anche moltissime elucubrazioni tanto da essere chiamata, in un trattato di Luca Pacioli, illustrato da Leonardo “divina proporzione”.
Come precedentemente nell’architettura crassica greca e romana, il rettangolo aureo, il triangolo aureo e il pentagono stellato sono stati usati come struttura dagli architetti del Rinascimento, è stata usata moltissimo in architettura.
Questo numero, o questa proporzione geometrica definita anche “proporzione aurea”, “numero aureo”, “rapporto aureo”, “sezione aurea”, “divina proporzione” sembra possa rappresentare lo standard di riferimento per quanto riguarda la perfezione, la grazia e l’armonia sia in architettura, scultura e pittura, sia nella stessa Natura.
Il suo fascino ha suggestionato moltissimi pittori e molti studiosi si sono ingegnati ad individuare figure geometriche dalle proporzioni auree nelle composizioni dei grandi maestri del passato, alcune evidenti come nel famoso disegno di Leonardo dell’Uomo Vitruviano altri forse tirati un po’ per i capelli.
Come si può vedere queste interpretazioni risultano affascinanti e l’epoca in cui sono state realizzate le opere – permeata di simbolismi ermetici, alchemici e religiosi – sembra suffragare queste ipotesi affascinanti.
Resta il fatto che queste proporzioni risultano notevolmente armoniose e di aspetto naturale per cui quando si imposta una composizione la sezione aurea può fornire un valido supporto alla scelta dei formati o alla disposizione delle forme nella composizione.
Molte opere artistiche sviluppano la loro composizione lungo il percorso della spirale logaritmica basata sulla sezione aurea (quella su cui si sviluppa il nautilus)
Ho da segnalarti un testo che approfondisce di molto e seriamente “il rapporto aureo nella storia dell’arte”, dal rinascimento ai giorni nostri, molto ancora ci sarebbe da dire e non è detto che non riprenderemo questo affascinante argomento.