Ci sono tre ottime ragioni per imparare a disegnare usando sculture come modello:
Le sculture sono tridimensionali ma non si muovono
Diversamente dai modelli vivi, le sculture non si muovono, questo ti permette di studiarle in tutti i loro dettagli con tutta calma per ottenere disegni o pitture molto rifiniti.
Le sculture sono bianche
Grazie al loro colore neutro permettono di osservare e percepire con grande finezza tutte le interazioni tra la luce e la forma. Questo aiuta a sviluppare una capacità che per un pittore è importantissima: saper cogliere e rendere il volume delle forme creando minime variazioni di chiaroscuro per simulare la risposta della forma tridimensionale alle minime variazioni di incidenza della luce.
Le sculture sono esempi di ottimo design
Disegnare usando un busto di Bernini come modello può rendere consapevoli di come la figura umana possa essere concettualizzata, quale tensione narrativa è mostrata, come ci sia un’armonia quasi matematica in questi lavori.
Ovviamente tutto questo dipende dalla scelta della scultura da usare a modello.
Fai un po’ di esercizio!
Le immagini che seguono sono alcuni disegni realizzati in una accademia di belle arti. La realizzazione di ciascuno di questi disegni ha richiesto due o tre mesi di lavoro, un esercizio utile a fondare quelle basi di disegno che un pittore o un disegnatore può sfruttare per il resto della sua vita.
Guardando questi disegni molti si possono scoraggiare e non osare nemmeno immaginare come sia possibile per loro ottenere risultati del genere.
Dopo molte ore di lavoro e di affinamento delle proprie capacità di osservazione, non vi è soddisfazione più profonda di quella di poter incorniciare e appendere al muro uno studio di questo livello.
Ancora più preziosa della capacità tecnica che si acquisisce con questi lavori è la resilienza psicologica che si guadagna, continuando a lavorare senza rinunciare, fino a quando il lavoro non è completato.
quindi al lavoro!
[CBOX_PRO id=10640]