In Italia c’è spazio per tutti, anche per chi ha subito serie censure all’estero.
A Cagliari verrà dedicata a Magdi El Shafee la terza edizione di Nues, il festival dei fumetti dell’area mediterranea (ideato e diretto da quel Bepi Vigna che tutti conosciamo per il suo contributo al fumetto Nathan Never). Magdi El Shafee – che prenderà parte al festival – è un cartoonist egiziano che ha avuto grossi problemi di censura nel suo paese; la sua opera è stata presa di mira e tutte le copie messe in circolazione sono state distrutte. L’evento si svolgerà a Cagliari dal 1 all’8 dicembre e sarà arricchito dalla presenza di Panasotis Mitsomponos, Otto Gabos, Uri Fink, Rony Oren.
Nues è una manifestazione particolare, diversa da tutte le altre, specializzata in fumetti lontani da quelli che ci vengono proposti dalla maggior parte delle case editrici. Non capita tutti i giorni avere qui in Italia qualcuno che rappresenti Israele e Palestina. La figura di Uri Fink risulta importantissima, poiché è considerato il più celebre fumettista israeliano. Da non perdere assolutamente l’esposizione delle trentacinque tavole in “Ricordo di Naji Al-Ali”, disegnatore palestinesi che ha perso la vita a Londra nel 1987. Parliamo di un uomo che con la sua arte ha commosso il mondo e che sarà omaggiato anche attraverso un incontro dove verrà proiettato un documentario risalente al 1999 del regista Kasim Abid. Nues non è solo fumetto internazionale, ma è l’occasione giusta per riscoprire talenti nostrani come i fumettisti sardi, Giovanni Manca e Giuseppe Porcheddu.