Diciamocelo: il bianco della pagina o della tela può intimidire.
Anche per il più smaliziato ed esperto artista l’inizio di un lavoro su una superficie completamente bianca può essere scoraggiante.
Tutto quel bianco è troppo non è vero? Sembra in attesa di un’opera eccezionale, non certo dei nostri “poveri scarabocchi”, non è vero?
Credo che anche tu ti sarai trovato intimidito dal foglio bianco, temendo che ciò che stai per fare non sarà all’altezza delle opere che hai ammirato sfogliando le riviste specializzate. A volte però sarebbe bello solo pasticciare, senza porsi alcun obiettivo, per il gusto di farlo, senza che confronti inopportuni ti intimidiscano e ti impediscano di tentare di trovare le tue soluzioni creative. Se ci pensi, l’unica rivista o giornale che dovresti sfogliare è il tuo quaderno degli schizzi, dove, spero quotidianamente, butti giù le tue idee, anche se solo accennate o appena intuite o intraviste.
Se hai problemi come me con la prima pagina di un album Moleskine nuovo. puoi sempre iniziare dalla seconda pagina, o da quella centrale; oppure aiutati buttando giù le tue idee sui fondi creativi con i metodi che ti suggerisco.
primo metodo: spray e pennello
Spruzza il tuo blocco degli schizzi con inchiostro colorato o acquerello. Puoi usare inchiostro di china, ecoline o semplice acquerello sciolto in una ciotolina.
È bene usare non più di due o tre colori altrimenti otterrai miscele sporche e smorte.
Il passo successivo è usare un pennello bagnato per mischiare e fondere parzialmente gli spruzzi di colore dati casualmente, lasciando che l’acqua fonda e mescoli i colori.
È molto bello assistere al fenomeno di fusione e invasione reciproca dei colori grazie alle pennellate di acqua.
I differenti tipi di colore hanno differenti solubilità in acqua, quindi conviene fare dei test per non ritrovarsi con brutte sorprese e vedere più soluzioni possibile.
secondo metodo: slavature per gravità
Di nuovo si tratta di spruzzare e dilavare colori liquidi come inchiostri di china, ecoline o acquerelli liquidi. Devi spruzzare moltissimo colore su un bordo (meglio quello laterale) del foglio del blocco degli studi (proteggendo i fogli sotto con altra carta – vedi come nella foto qui sotto).
ora solleva il foglio tenendo la parte carica di colori in alto e spruzza moltissima acqua su quel lato, in modo che l’acqua e i colori colino verso il basso creando colature e sfumature.
Noterai che tutti i colori colando si ammucchiano nella piega tra le pagine, puoi alzare ulteriormente i fogli in modo che il colore continui a percorrere, colando, la facciata a specchio del blocco.
Ora ripeti l’operazione, magari con altri colori, sull’altra facciata del blocco.
E ripeti il sollevamento e la slavatura con acqua.
il risultato sarà simile a quello qui sotto
Un’ottima base per un disegno creativo: potrai giocare a farti ispirare dalle forme casuali che si sono create, in questo modo si possono ottenere immagini veramente interessanti e coinvolgenti.
terzo metodo: rullo e colori
Se usi un paio di colori acrilici facendoli colare sul foglio …
… e poi li spalmi in giro per il foglio con un rullo di gomma da inchiostro.
e continui ad aggiungere colature di colore e a spalmarle in giro fino a che non ottieni qualcosa che ti soddisfi, potrai ottenere delle superfici interessanti da usare come sfondi per i tuoi lavori.
Assicurati di lavare il rullo che hai usato prima che la vernice acrilica asciughi su di esso rovinandolo irrimediabilmente.
quarto metodo: colori spruzzati e dilavati
Prendi una bottiglia con un tappo a spray (tipo quelle dello sgrassatore Chante Clair) piena d’acqua, inchiostri liquidi e contagocce. Satura la pagina di acqua e fai sgocciolare con cautela il colore sulla superficie bagnata.
Se le sgocciolature si espandono liberamente, hai aggiunto abbastanza acqua. Se questo non succede (come nella foto sopra) devi aggiungere molta più acqua.
Continua aggiungendo altre gocce di colori.
Quando sei soddisfatto del risultato su una delle due pagine chiudi l’album, riaprendolo avrai ottenuto due facciate arricchite da un bellissimo, vario e delicato sfondo.
quinto metodo: stencil, spruzzi e sfregazzi
Gli stencil usati in modi poco ortodossi possono offrire ottimi sfondi. Prova a seguire questo esempio: prepara un foglio di acetato ritagliato con un motivo a rombi.
Spruzza attraverso lo stencil un paio di colori, poi sposta lo stencil e spruzza ancora.
per il resto della pagina gira lo stencil sporco di colore e usalo come se fosse uno stampo.
Otterrai così il negativo dello stencil.
Dato che non conviene avere un sottofondo troppo esatto e definito, puoi prendere un pennello bagnato con il quale “spappolare” un po’ la trama del pattern ottenuto.
Mi sembra che cinque suggerimenti in un articolo solo siano abbastanza, vai a provare e magari spediscimi quello che ottieni, sarebbe interessante vedere ciò che scoprirai e come farai tuoi questi metodi.
Grazie, grazie e grazie. I vostri articoli sono sempre utili e mi danno
coraggio nei momenti di sconforto. Quando proverò la tecnica dlelo
sfondo, vi invierò le piccole creature aiutate dai vostri consigli.
Ciao. Marica