Nell’articolo “Ceramiche Puniche: la prossima mostra degli allievi della scuola di Circolo d’Arti” avevo annunciato che gli allievi delle nostre scuole erano impegnati nella preparazione di una serie di lavori per allestire una mostra di fine corso dedicata ai reperti archeologici ritrovati a Monte Luna, fotografati nel museo “Sa Domu Nosta” di Senorbì, in un successivo articolo: “si apre la mostra “Tracce di Monte Luna” avevamo comunicato che finalmente la mostra si sarebbe aperta, ospitata nel museo di Senorbì, e sarebbe stata inaugurata il 26 ottobre 2013 alle 17.30, finalmente ho potuto radunare un po’ di fotografie della giornata di inaugurazione e posso presentare un resoconto.
La mostra ha avuto un ottimo riscontro di pubblico, molti abitanti di Senorbì hanno scoperto il museo Sa Domu Nosta e il suo interessante contenuto, numerosi i visitatori arrivati da Cagliari e molto interessati dai quadri dei loro colleghi di Senorbì e dai reperti in mostra, è stato molto interessante vedere l’effetto che l’accostamento dei modelli antichi e delle opere pittoriche creava.
Gli interventi del vice Sindaco e della Curatrice del museo Elisabetta Frau, hanno accolto i visitatori e introdotto la manifestazione che è stata aperta da un concerto di Tommaso Pedroni.
Ecco alcune foto:
L’iniziativa ha interessato gli insegnanti dell’Istituto Tecnico Turistico e del Liceo Scientifico che ci hanno chiesto di organizzare una serie di laboratori durante i quali si è simulato il processo progettuale che ha portato alla iniziativa che ha visto il museo e la scuola di disegno e pittura collaborare per creare un evento nuovo e sinergico, capace di attirare l’interesse di media e pubblico. Sono stati prenotati 10 Laboratori e più della metà sono stati ad oggi realizzati, gli altri si terranno nelle prossime settimane.
Durante i laboratori i partecipanti, dopo una visita al museo, alle opere d’arte realizzate e una breve trattazione sull’arco storico da cui sono pervenuti i reperti, sul valore culturale che oggetti del genere possono avere come attrazione per un turismo di qualità e sull’importanza di creare iniziative che si facciano notare per attirare visitatori. Con l’obiettivo di raccogliere informazioni e stimoli per realizzare una pagina web sul social network Facebook i partecipanti al laboratorio hanno potuto conoscere le tecniche base della lavorazione dell’argilla con le quali sono stati realizzati anticamente gli oggetti contenuti nel museo, hanno poi cercato di creare delle foto dal taglio pubblicitario che potessero essere proposte come modelli a un gruppo di artisti e che potessero arredare la pagina web obiettivo del workshop. successivamente si sono cimentati nel disegno a carboncino usando come modello la copia di uno dei reperti contenuti nel museo. Alla fine del laboratorio tutto il gruppo ha proposto e discusso vari e idee per intitolare la pagina web.
Tutti hanno partecipato attivamente e mostrando un interesse vivo.