Oggi vorrei parlarvi di come scegliere un modello fotografico per esercitarvi col ritratto.
Spesso chi sceglie il modello sottovaluta l’importanza del fondo.
Quindi si presentano ritratti o bozzetti tratti da foto a fondo nero o scuro ma realizzati col fondo bianco, o viceversa, foto a fondo bianco su cui applichiamo il fondo scuro o nero.
Posto che da un punto di vista creativo queste scelte sono personali, chi si approccia al disegno e magari ha poca esperienza sottovaluta l’importanza della percezione dei valori di chiaroscuro, che cambiano a seconda del fondo della foto scelta.
Mi spiego meglio. Per un fenomeno percettivo chi copia un viso da una foto col fondo nero, vedrà i valori dei grigi più chiari che se la stessa foto fosse a fondo bianco.
Guardate la prima immagine: lo stesso quadratino grigio posto su fondo nero e bianco sembra più scuro su bianco e più chiaro su fondo nero.
Le altre immagini che pubblico mostrano la stessa foto riportata su fondo bianco e su fondo nero. Vi accorgerete che quando il fondo è nero tendete a vedere le sfumature e le ombre più chiare di quando la stessa foto ha il fondo bianco.
Come si traduce questo nei disegni? I valori di chiaroscuro dei disegni riportati da foto con il fondo nero e lasciati col fondo bianco spesso sono poco contrastati e mancano di ombre profonde.
In più, quando la foto è realizzata con un fondo scuro, il fondo contribuisce a creare ombre ed effetti che risulteranno poco naturali se riportati con un fondo diverso.
Poiché chi si accosta al disegno ha già grosse difficoltà a percepire l’intera gamma di chiaroscuro presente in una foto, è consigliabile scegliere modelli che si intendono copiare così come sono, compreso il fondo, che sia esso bianco, grigio o nero.
C’è anche un altro articolo a proposito dell’interferenza tra il soggetto e il suo sfondo.