Ti è mai successo, dopo aver finito un paesaggio ad acquerello, di accorgerti che la traccia del disegno è ancora visibile ed è impossibile cancellarla?
La grafite delle matite, se usata pesantemente o se è troppo morbida, non solo è difficile da eliminare, ma si mischia ai colori, smorzandone la brillantezza.
Inoltre un segno troppo deciso e preciso condiziona il tuo stile pittorico, ti impedisce di modificare fluidamente la pittura e costringe l’opera in forme predefinite.
Come fare un disegno giusto per la pittura ad acquerello
- Usa una matita Hb, né troppo dura né troppo morbida.
- Traccia solo le linee essenziali e le costruzioni di base.
- Evita accuratamente di definire le chiome degli alberi, i cespugli, l’erba, le onde, il fiume etc.
Sono elementi in movimento, quindi se definisci i loro contorni renderesti il disegno statico.
Invece usa piccoli tratti staccati e leggeri solo per definirne le proporzioni e l’ingombro, li definirai direttamente con l’acquerello. - Prima di iniziare a dipingere asporta leggermente con una gomma pulita la grafite superficiale (senza cancellare la matita).
Seguire queste semplici regole modificherà il tuo approccio alla pittura:
- La mancanza di segni di riferimento precisi per gli elementi in movimento ti costringerà ad osservarli con più attenzione.
- Se guardi un albero da lontano o un’onda del mare, non riesci a distinguere i singoli elementi che li compongono. Realizzare contorni definiti ti costringe poi a seguirli, ottenendo un risultato statico o piatto.
- La tecnica ad acquerello è una tecnica veloce che richiede lo studio del gesto pittorico: pennellate veloci e istintive, pennelli diversi e variazioni del tipo di pennellata.
- Realizza i tuoi acquerelli limitando al massimo la traccia sottostante, , ti aiuterà ad ottenere risultati più soddisfacenti.
Alcuni esempi
Questi lavori sono stati realizzati limitando fortemente il disegno e, in alcuni casi, direttamente sul foglio col pennello.
In questo acquerello ho disegnato l’orizzonte, le rocce sullo sfondo e appena accennate quelle che emergono dall’acqua, mi sono presa dei punti di riferimento per la schiuma e per l’andamento delle correnti e delle onde con leggerissimi tratteggi. Non ho usato mascheratura per le onde e ho dipinto il resto senza matita sotto.
Grano: ho disegnato le figure e accennato l’andamento dell’erba in primo piano. Dopo aver dipinto ho inumidito il grano e con una lama appuntita ho tirato fuori le luci.
Alla prima
Ho realizzato questi acquerelli direttamente sul foglio, senza disegno sottostante. Come si vede, il gesto pittorico è molto più libero e improvvisato. Mi piace molto il risultato del cielo e delle onde.
Studio del movimento del mare. Quando nei miei corsi spiego l’andamento e le correnti, faccio realizzare agli allievi varie prove, scegliendo modelli diversi. Il disegno di base prevede l’eventuale roccia e l’andamento tratteggiato della riva. Il resto si dipinge direttamente.Ho disegnato la traccia generale del disegno: l’orizzonte e il limite dell’acqua, l’ingombro della vegetazione a sinistra, la diagonale del campo in primo piano e il tronco dell’albero in primo piano. Più alcuni segni che indicano l’ingombro della chioma dell’albero. Il resto direttamente in pittura.
Ho disegnato i sassi e la roccia nell’acqua e delineato leggermente la riva. Il resto direttamente in pittura.
Seguire queste semplici regole migliorerà la tua pittura ad acquerello del paesaggio