Quando tenti di imparare a disegnare un corpo umano in modo realistico copiando da un modello, accade facilmente che ti prenda il nervoso e ti capiti di lasciare le cose a metà perché ti rendi conto che sei finito in un vicolo cieco e nessuna correzione ti può aiurare ad uscirne.
Ci sono molti metodi che ti permettono di orientarti e creare una struttura solida su cui poggiare le proporzioni del tuo disegno.
Su artistsnetwork ho trovato la descrizione di un paio di approcci che mi sembrano molto utili, entrambi uniscono una metodo per individuare la forma generale e poi scovare una mappa dei punti di snodo del corpo, entrambi sono molto utili quando si disegna copiando modelli sia dal vivo che da foto.
L’articolo originale di Robert T. Barrett spiega molto bene le due procedure, diverse tra loro ma entrambe molto efficienti. Seguendo questi due approcci il disegno della figura dal vero sarà meno arduo e scoraggiante, il rispetto delle proporzioni sarà più accurato e le tue capacità nel disegno verranno in generale rafforzate. Vediamo come questo sia possibile seguendo le due dimostrazioni passo-passo.
esercizio 1. disegnare la figura umana individuando la sua sagoma semplificata.
Quello di individuare il contorno della forma nel suo complesso per poi mappare i punti salienti di snodo della struttura del corpo umano non è un approccio nuovo. Alcuni esempi di questo metodo ti possono sembrare complicati o complessi, questo processo di misurazione è, comunque, uno strumento utile per imparare a disegnare le persone. Ti suggerisco di usare una linea di contorno semplificata per individuare i punti e gli angoli salienti, questo vi aiuterà a stabilire la corretta posizione e la dimensione dei rapporti proporzionali tra gli elementi del corpo.
1. Il primo passo è individuare la linea di contorno della silhouette generale del corpo, in questo l’uso del disegno di forme negative che trovi nel corso base di disegno dal vero può essere di grande aiuto. L’operazione risulterà più facile se userete solo linee dritte, creando una sagoma semplificata che registra tutti i cambiamenti di direzione salienti del contorno della forma nel suo complesso.
2. Secondo passaggio: individuare i punti di snodo.
Dopo aver stabilito il contorno generale della massa del corpo bisogna andare a cercare i punti di snodo del corpo, le giunture principali, la spina dorsale, la direzione delle spalle e del bacino le giunture da cui partono e si snodano le braccia a partire dalle spalle e le gambe a partire dal bacino, poi la direzione che le mani prendono a partire dai polsi e quella dei piedi a partire dalle caviglie.
3. rifiniture
La traccia così individuata permette di sviluppare con facilità il disegno anatomico con una grande definizione e ricchezza di particolari che trovano la loro sistemazione con sicurezza, quindi anche la modellazione delle masse muscolari risulterà credibile e naturale.
esercizio 2. il metodo del “fantasma”
Lista dei materiali per questo esercizio
- gomma pane
- pastello in stecca
- tovaglioli di carta
- carta vetrata
- carta da schizzi
Dopo aver stabilito la forma generale con un libero disegno gestuale, usando il lato largo del pastello, avremo ottenuto una macchia leggera che individua genericamente lo spazio occupato dalla forma, grazie a questa macchia soffusa, a questo “fantasma” possiamo iniziare a stabilire con una serie di forme rapporti e proporzioni del modello. Questo processo comporta tanto l’uso di punti di riferimento che di linee e angoli. Via via che la figura prende forma bisogna cercare di individuare i punti salienti della struttura del corpo, gli angoli e le linee generali del contorno. Contemporaneamente cercheremo di notare i punti di snodo, in cui le linee della forma cambiano direzione in accordo alle ossa ed alle loro giunture. È utile usare il carboncino o il pastello stendendo il braccio e ruotando il polso per individuare gli angoli esatti di una certa superficie esterna, quindi trasferire l’inclinazione direttamente sul proprio disegno, lo stesso metodo può essere usato per valutare la lunghezza della linea quanto più precisamente possibile. Queste linee in realtà non esistono nello spazio, ma sono un espediente utile per aiutare a individuare gli spazi e i confini tra gli oggetti e i valori.
1. cominciare ad individuare la forma complessiva come massa di ombra
All’inizio del disegno dal vero comincia a stabilire per grandi aree leggermente ombreggiate leggermente sulla carta. Cerca per forme grandi la sagoma complessiva della figura, prestando particolare attenzione agli angoli delle forme.
2. definire la forma con il disegno negativo e gli angoli salienti esterni
Dopo aver individuato la sagoma fantasma del nostro modello inizia a definire la posizione dei principali angoli salienti aiutandoti con le sagome esterne della forma individuate come forme di disegno negativo, in questa fase è importante stabilire le esatte distanze tra i principali punti di snodo e il disegno negativo ci aiuta moltissimo in questo compito.
3. concentrarsi sui punti di riferimento interni
Spostando l’attenzione dagli angoli e dalle forme esterne devi cominciare a individuare e posizionare i punti salienti interni, facendo riferimento rispetto a quelli già definiti all’esterno. È molto importante in questa fase cominciare a stabilire le forme delle ombre considerando con attenzione come esse collegano i vari punti salienti individuati.
4. rafforzare ed aggiustare
Prosegui rafforzando e chiarificando il tuo disegno, e definendo con attenzione ciascuna forma e linea di contorno. Presta molta attenzione alle forme negative o “finestre” che si aprono ad esempio tra le braccia ed il torso e cura che siano corrette. Man mano che la figura prende forma aggiungete nuovi dettagli.
Queste e altre lezioni sono contenute nel nostro corso di disegno e pittura via web, ovviamente gli argomenti sono trattati nei nostri corsi di Cagliari di Disegno e Pittura dal Vero e di Anatomia per Artisti