Il disegno del volto umano è un percorso ad ostacoli per evitare gli errori di proporzione generati da alcune aberrazioni percettive del nostro cervello.
Durante le mie lezioni di disegno, quando sono sicuro che le regole per rispettare le proporzioni dal vero e quelle per la gestione tramite il tratteggio del chiaro scuro, per far comprendere come orientarsi in un disegno così complesso utilizzo un piccolo trucco che trovo sempre efficace, se volete provate anche voi.
Spiegate alcune regole base che possono guidarci per ottenere le giuste proporzioni nel disegno del volto, chiedo ai miei allievi di disegnare di nuovo il modello sommario che ho disegnato sotto i loro occhi (prima o poi inserirò anche questo schema), poi propongo di andare a verificare ciò che abbiamo disegnato sul volto del David di Michelangelo, per cui presento l’immagine a fianco, cioè una foto su cui appoggio un foglio di plastica trasparente per tracciare una serie di linee che scandiscono proporzioni o che possono aiutare a individuare le le forme e le masse caratteristiche di quel particolare volto. In questo modo è possibile comprendere come ciascun volto si discost dal modello ideale standardizzato.
Dopo aver compreso quali linee possono essere usate, tolgo l’immagine e faccio copiare il disegno delle linee, successivamente propongo la foto del profilo da disegnare, i risultati sono sempre ottimi.
Salve grazie per queste lezioni sono interessanti io ho fatto la prova con un foglio lucido tratteggiando le forme dall’originale e poi fatto il ritratto lo poggiato per vedere se risultavano le linee..non so possa servire è se sia giusto.grazie arrivederci
Tutto serve francy, quello che riferisci è un ottimo sistema per controllare ciò che hai fatto quando fai i primi disegni del volto, anche se all’inizio più che della somiglianza assoluta conviene dedicarsi alla comprensione complessiva della struttura del volto. grazie per il tuo intervento.