Quando abbiamo imparato a scrivere ci hanno insegnato a impugnare la matita o la penna con le dita molto vicine alla punta, questa presa permette un controllo molto accurato nei piccoli movimenti precisi che servono per scrivere una lettera dopo l’altra.
Tenere per disegnare la matita in quel modo, come se dovessimo scrivere, porta spesso a risultati poco soddisfacenti.
Il modo in cui impugni la matita, la penna o i pennelli è invece determinante e influenza il risultato finale.
La gestualità e l’immediatezza del segno, le lunghe linee e la sicurezza che caratterizza i disegni degli artisti che più ammiri non si può ottenere se impugni la matita come se dovessi scrivere o zappare.
Ci sono vari modi per tenere la matita, e ognuno di questi modi darà varietà ai tuoi disegni rendendoli interessanti e personali.
1) Impugnatura Tradizionale
Questo è il modo in cui molti di noi hanno imparato a maneggiare una matita, e ti permette di esercitare un controllo totale del segno, da utilizzare solo per i dettagli.
2) Impugnatura tra indice e pollice
Questa presa è molto simile a come si dovrebbe tenere una bacchetta da batterista. La matita è tenuta liberamente tra l’indice e il pollice, mentre le altre dita agiscono per stabilizzarla. Tenendo la matita in questo modo traccerai dei segni utilizzando il lato della grafite esposta (o carboncino o matita colorata) invece della punta.
3) Impugnatura a pennello
Con la presa “a pennello”, devi tenere la matita come se tenessi un pennello. La matita è tenuta in posizione verticale e il bordo posteriore poggia sulla piega tra l’indice e la base del pollice. Questa presa è perfetta per creare segni leggeri e delicati, adatti per impostare bozzetti, composizioni e proporzioni di un disegno. In genere si lavora con la punta della matita sulla superficie del disegno.
4) Impugnatura per segni pesanti
Puoi utilizzare questa presa per segnare la superficie con segni forti.
Tieni la parte mediana della matita tra il medio e il pollice mentre l’indice esercita pressione sulla punta della matita. La matita deve essere quasi parallela alla superficie del disegno e, utilizzando il movimento della spalla, ti permette di lavorare con il lato della grafite creando un segno forte, variabile in larghezza.Puoi utilizzare questa presa anche per riempire rapidamente zone ampie della superficie.
5) Impugnatura invertita
Con questa presa devi tenere la matita appoggiandola sull’indice e stabilizzandola con il pollice e le dita inferiori. La matita deve puntare verso di te. I segni sono fatti con la punta e il retro della punta della matita. Questa presa ti consente di vedere molto bene il disegno che stai realizzando poiché la mano rimane nella parte superiore del foglio.
A parte la prima impugnatura, tutte le altre ti permettono di avere una visione migliore del disegno che stai realizzando e di utilizzare il braccio e la spalla invece che solo il polso. La sola rotazione del polso ti costringe a tracciare tratti brevi e insistiti, sempre uguali.
Sperimentare nuove prese darà sicuramente più varietà e possibilità espressive alle tue opere.